Cristoforo Colombo in partenza per le Americhe
1826-1828
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L’opera viene commissionata dal patriota Giorgio Pallavicino Tiziano per fare da pendant del Pietro Rossi di Hayez. È rappresentata la figura di Cristoforo Colombo in una scena particolare della sua vita: la partenza per il viaggio che lo porterà alla scoperta dell’America nel 1492. Il contesto del porto di Palos circonda la scena nel quale l’esploratore abbraccia i figli prima di raggiungere la nave, egli tiene tra le braccia il figlio più piccolo mentre il maggiore è in piedi. Dietro di loro si trova Padre Giovanni Perez che si occuperà dei ragazzi durante l’assenza del padre.
La scena centrale è contornata da molte altre figure che appaiono anch’esse prepararsi per il viaggio: i marinai, a sinistra caricano gli ultimi bagagli come il baule bene in vista; a destra alcuni dignitari sono presenti alla partenza. Il popolo, in secondo piano, saluta la nave e qualcuno allarga le braccia in segno di speranza. Sullo sfondo si innalza la fortezza gremita di soldati, nella parte sinistra si vede l’imbarcazione che attende il suo condottiero e il faro che svetta all’orizzonte.
Il romanticismo patriottico di Pelagio Palagi si esprime con toni meno emotivi rispetto ai dipinti di Francesco Hayez. L’artista crea una scena celebrativa in un periodo storico di grande fortuna letteraria del celebre navigatore genovese visto come un vanto nazionale, come rappresentato anche dal popolo osannante sullo sfondo. Il clima emotivo è più severo determinato dal religioso che prende in custodia i figli. Pelagio Palagi, di formazione neoclassica dipinse in modo attento ogni particolare. Infine, si impegnò a ricostruire minuziosamente l’evento storico attraverso un disegno impeccabile.